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Nutrizione

QUANDO POSSO RICHIEDERE UNA CONSULENZA NUTRIZIONALE?

Le consulenze nutrizionali che vengono svolte presso il Servizio Bergamasco di Neuropsicologia possono essere divise nelle seguenti categorie:

  • Consulenze nutrizionali volte a mantenere o modificare il proprio peso e/o la propria composizione corporea. Sono incluse in questa categoria tutti i percorsi di dimagrimento, aumento ponderale, modifica della composizione corporea e di controllo del peso.

 

  • Consulenze nutrizionali volte al corretto apporto di macro e micronutrienti in particolari condizioni fisiologiche (es. gravidanza/ allattamento/ svezzamento). Sono incluse in questa categoria tutti i percorsi di aiuto e sostegno in momenti di vita dove l’alimentazione riveste un ruolo particolarmente importante per l’organismo.

 

  • Consulenze nutrizionali volte al corretto apporto di macro e micronutrienti in particolari condizioni patologiche (es. ipercolesterolemia/ ipertensione/ diabete/ steatosi epatica/ colon irritabile). Sono incluse in questa categoria tutti i percorsi volti ad educare il soggetto a comprendere la propria condizione fisica e gestirla o migliorarla, ove possibile, attraverso l’alimentazione.

 

  • Consulenze nutrizionali di educazione alimentare per singoli, coppie e famiglie. Sono incluse in questa categoria tutti i percorsi svolti senza particolari necessità fisiche ma con l’importante obiettivo di comprendere i principi basi di una sana alimentazione e rendere chi la richiede in grado di pianificare in modo flessibile la settimana alimentare, la spesa e le uscite fuori casa.

IN COSA CONSISTE UNA PRIMA VISITA NUTRIZIONALE?

La prima visita comprende la valutazione degli obiettivi che hanno spinto il paziente a intraprendere il percorso nutrizionale, la valutazione delle abitudini alimentari nell’ottica di analizzare al meglio tutto ciò che può risultare utile ai fini del raggiungimento degli obiettivi concordati, la valutazione della composizione corporea attraverso l’ausilio di una bilancia bioimpedenziometrica o attraverso la rilevazione di peso, altezza e delle circonferenze qualora questa non fosse possibile o non fosse necessaria e infine la stesura di un piano alimentare personalizzato. Sulla base dell’andamento del percorso vengono concordati degli appuntamenti di controllo con cadenza variabile